Recensione di PIA VPN

Abbiamo letto personalmente l’informativa sulla privacy di PIA e abbiamo confermato che si tratta di una vera e propria VPN no log, ovvero che non memorizza nulla che possa essere utilizzato per identificarti.

Tutto ciò che PIA raccoglie è l’indirizzo e-mail e i dati di pagamento al momento dell’iscrizione, una pratica standard che viene tenuta separata dall’attività online. Se non ti senti a tuo agio, puoi utilizzare un metodo di pagamento anonimo, come Bitcoin, e un account e-mail con uno pseudonimo.

L’Informativa Privacy di PIA conferma che non raccoglie i dati della cronologia di navigazione, l’indirizzo IP o i timestamp delle connessioni.

La sua politica sui logè stata verificata in diverse occasioni. PIA non aveva dati da consegnare all’FBI in seguito a un procedimento giudiziario nel 2016 e il governo russo non è riuscito a recuperare alcun dato degli utenti durante il sequestro di un server nello stesso anno.

Inoltre, la politica sulla privacy di PIA è stata verificata da Deloitte nell’aprile del 2024 e si è scoperto che non ha memorizzato dati o attività che potrebbero essere utilizzati per identificare gli utenti di PIA.

PIA rilascia anche regolari report di trasparenza che riportano in dettaglio il numero di richieste di dati degli utenti ricevute dalle agenzie governative e il numero di quelle che sono state soddisfatte. Al momento in cui scriviamo, questo numero è pari a zero.

Giurisdizione e proprietà

PIA ha sede negli Stati Uniti, un membro dell’alleanza di condivisione dei cinque occhi e una nazione con leggi invasive sui dati. Fortunatamente, la comprovata politica no log di PIA annulla questo problema, poiché non ha nulla da consegnare alle autorità statunitensi.

PIA è stata originariamente sviluppata da London Trust Media Inc. (LTMI), un’azienda con una storia di creazione di strumenti per la privacy, prima di essere acquisita da Kape Technologies nel novembre 2019.

All’epoca, questa acquisizione suscitò alcune polemiche a causa della passata associazione di Kape con una piattaforma SDK utilizzata da terzi per l’iniezione di pubblicità. Fortunatamente, questa piattaforma è stata chiusa nel 2016 e PIA ha effettivamente migliorato la sua privacy sotto la proprietà di Kape, grazie a molteplici audit Deloitte e all’aggiunta di rapporti di trasparenza.

Quanto è privata Private Internet Access rispetto ad altre VPN?

Nella tabella riportata di seguito, è possibile vedere il confronto tra PIA e altre VPN in relazione a metriche chiave, come le politiche sui log e la giurisdizione.

Nonostante offra server ottimizzati per lo streaming in 11 Paesi, abbiamo riscontrato che PIA è una scelta inadeguata per lo streaming globale. Ciò è stato più evidente nei nostri test su Netflix, dove PIA ha sbloccato 11 cataloghi in meno di NordVPN e 12 in meno di ExpressVPN.

Private Internet Access funziona sempre con La 7.

Continua a leggere per un’analisi dettagliata delle prestazioni di streaming di Private Internet Access:

Sblocca costantemente i servizi di streaming degli USA

Se ti interessa accedere solo alle piattaforme americane, come Hulu o Max, PIA è un’opzione economica e affidabile. Abbiamo scoperto che tutti i suoi server funzionano per lo streaming negli Stati Uniti, ma i suoi server ottimizzati per lo streaming hanno avuto il tasso di successo più alto.

Avremmo preferito che PIA avesse ottimizzato l’intera rete di server per lo streaming, come fa ExpressVPN, invece di avere due tipi di server separati. Si tratta di una distinzione non necessaria e non immediatamente evidente ai nuovi utenti.

Nelle rare occasioni in cui siamo stati bloccati da un sito, siamo passati da un server all’altro di PIA in tutti i 50 stati fino a quando uno ha funzionato, di solito al secondo tentativo.

PIA ha sbloccato Max con facilità.

PIA sblocca qualche contenuto britannico

Nella nostra esperienza personale, PIA ha funzionato con BBC iPlayer solo quando ci siamo connessi al suo server ottimizzato per lo streaming nel Regno Unito. Non siamo mai riusciti a far funzionare i suoi server standard, il che ci ha lasciato frustrati per la disparità.

PIA funziona solo con BBC iPlayer sul suo server britannico ottimizzato per lo streaming

Allo stesso modo, l’accesso a ITVX e Channel 4 è stato possibile solo selezionando un server ottimizzato. L’unica eccezione degna di nota è Sky Go, a cui non siamo riusciti ad accedere su nessuno dei server di PIA, compresa la posizione del server irlandese.

Evita PIA per lo streaming internazionale

Come parte del nostro processo di revisione, testiamo ogni VPN con i servizi di streaming più popolari di tutto il mondo. Purtroppo, PIA ha faticato a sbloccare la maggior parte di essi, compresi DAZN Canada e RaiPlay.

I server ottimizzati per lo streaming di PIA sono stati inutili per le piattaforme globali.

Detto questo, siamo riusciti ad accedere a piattaforme più di nicchia grazie all’ampia rete di server di PIA. Ad esempio, è la nostra scelta migliore per guardare le partite della Champions League a basso costo da tabii in Turchia e per guardare le partite della NHL in blackout.

Prestazioni di streaming di PIA rispetto a quelle delle altre migliori VPN

La tabella seguente riporta il confronto tra Private Internet Access e altre VPN per lo streaming in base all’accesso a Netflix e BBC iPlayer e indica se la funzione Smart DNS è disponibile.

Ci siamo collegati ai server PIA in sei diversi continenti dalla nostra sede di test a New York, negli Stati Uniti. Abbiamo utilizzato una connessione internet a 100 Mbps, simile alla velocità di base che potresti avere a casa.

Ecco i risultati completi dei test di velocità di PIA:

Testando le velocità di PIA, abbiamo registrato una velocità di 95Mbps (perdita del 5%) su connessioni a breve distanza: un risultato incredibilmente veloce.

Eseguiamo ogni test di velocità utilizzando il nostro strumento appositamente creato per garantire la coerenza.

La velocità di connessione a lunga distanza è stata meno impressionante, ma comunque abbastanza veloce per lo streaming, il download di file torrent e la navigazione web.

Come previsto, i server più lontani dalla nostra base di test negli Stati Uniti hanno registrato le maggiori perdite di velocità.

Tuttavia, anche sulle distanze più lunghe possibili, PIA è sempre veloce. Se hai bisogno di connetterti dall’altra parte del mondo, puoi contare sul fatto che PIA influisca il meno possibile sulla tua velocità di download: abbiamo sempre raggiunto velocità di 82Mbps quando ci siamo connessi a un server in Australia.

Il problema principale emerso durante i nostri test di velocità con PIA è che non ha la consistenza di alcune delle sue rivali più veloci. Ci possono essere grandi oscillazioni da una settimana all’altra, il che la frena, ma solo leggermente.

Ci sono comunque VPN più veloci di PIA, soprattutto sulle lunghe distanze. Nella nostra recensione di Hotspot Shield abbiamo evidenziato le eccezionali velocità globali della VPN, ad esempio. Tuttavia, come puoi vedere qui sopra, PIA eguaglia o supera molti altri grandi nomi di VPN.

PIA ha tempi di ping abbastanza bassi per giocare senza ritardi

Abbiamo anche misurato i tempi di ping durante il test della velocità della VPN e PIA ci ha impressionato. Puoi lasciare PIA connesso mentre giochi e non dovresti notare alcuna differenza nel tuo gameplay, non solo quando sei connesso a un server vicino, ma anche se sei connesso a un server in un altro paese.

Abbiamo giocato su un server condiviso di Minecraft con PIA in funzione e non ha influito affatto sul nostro gameplay.

PIA ha registrato un ping di 6ms quando si è connessa a un server nella nostra stessa città – del tutto impercettibile rispetto a un ping di 4 ms senza VPN.

Se ti piace giocare a giochi come World of Warcraft o League of Legends su server in una regione diversa dalla tua, PIA è ancora un’ottima scelta: ha alzato il nostro ping a 6ms solo quando eravamo connessi al Regno Unito (a quasi 6.000 chilometri di distanza).

Crittografia e protocolli per il Tunneling

Abbiamo testato la crittografia di PIA analizzando il nostro traffico web mentre eravamo connessi a un server PIA vicino. Abbiamo scoperto con piacere che la nostra attività di navigazione era completamente crittografata durante la sessione VPN.

Il nostro traffico web era criptato e mostrava solo simboli incoerenti.

È possibile scegliere tra OpenVPN con crittografia AES-256 o WireGuard con ChaCha20. Sono entrambe configurazioni sicure che hanno superato i nostri test Wireshark.

Ci ha fatto piacere vedere che i protocolli IKEv2 e L2TP/IPSec, ormai obsoleti, sono stati rimossi dalle app di PIA. Detto questo, la VPN utilizza per impostazione predefinita la crittografia AES-128, meno sicura, quindi vi suggeriamo di selezionare immediatamente la crittografia AES-256 nelle impostazioni o di passare al protocollo WireGuard.

Protezione dai leak affidabile

PIA è dotata di protezione integrata contro i leak di IPv4, IPv6 e DNS. Il tutto funziona automaticamente, tranne la protezione contro i leak DNS che deve essere attivata manualmente nell’applicazione Windows.

PIA ha superato i nostri test per i leak

Abbiamo anche testato PIA utilizzando il nostro strumento di leak test sviluppato da noi stessi e non abbiamo rilevato alcuna vulnerabilità. Pertanto, è possibile utilizzare PIA online senza temere perdite di indirizzo IP, DNS o WebRTC.

Funzionalità di sicurezza

PIA è una delle VPN più sicure da utilizzare, grazie all’abbondanza di funzioni e misure di sicurezza. Abbiamo spiegato ogni caratteristica nelle sezioni che seguono, in modo che tu possa sapere come ti protegge online e se è necessario abilitarla.

PIA consente di passare da una crittografia all’altra e di personalizzare il numero di porta.

Sebbene PIA sia più sicura della maggior parte delle VPN che abbiamo testato, mancano ancora alcune funzioni di sicurezza. Di seguito riportiamo quelle più essenziali, insieme a una spiegazione del loro funzionamento e del perché sono importanti:

La maggior parte dei server di PIA si trova in Europa e in Nord America. Questa ampia copertura degli Stati Uniti rende PIA la migliore VPN per lo streaming di partite NHL in blackout. Ma la diffusione dei server è impressionante. In pratica, ovunque tu trovi sarai in grado di connetterti a un server PIA nelle vicinanze.

Ciò rende PIA una VPN eccellente per la connessione a Paesi specifici. Ad esempio, è la migliore VPN per ottenere un indirizzo IP statunitense perché offre il maggior numero di indirizzi IP americani. Ha anche il maggior numero di server per l’Argentina e il Canada, il che la rende la migliore VPN per ottenere un indirizzo IP argentino e per accedere ai siti web canadesi.

PIA offre anche una buona gamma di opzioni in Italia, con 58 server e località vicine in Europa. Offre anche un server in Italia appositamente ottimizzato per lo streaming.

Puoi vedere come la rete di server di Private Internet Access si confronta con altre VPN nella tabella sottostante:

A sua volta, questo aumenta la velocità di PIA, con una perdita media di velocità del 5% sulle connessioni locali. Per ulteriori informazioni sulle prestazioni della VPN in termini di velocità, consulta la sezione dedicata di questa recensione.

Posizioni di server virtuali

Private Internet Access utilizza solo server bare metal (fisici), ma il 41% delle posizioni dei server sono posizioni virtuali.

PIA etichetta chiaramente le posizioni dei suoi server virtuali con un’icona a forma di mappamondo. È possibile disattivarle disattivando “Includi aree geografiche geo localizzate” nelle impostazioni dell’applicazione.

Una posizione del server virtuale assegna un indirizzo IP nella posizione scelta, anche se il server fisico si trova altrove. Ciò consente alle aziende di VPN di offrire indirizzi IP in paesi in cui è molto difficile installare un server fisico.

Possono inoltre migliorare le prestazioni se il server fisico è più vicino alla posizione reale rispetto all’indirizzo IP assegnato. Tuttavia, se il server fisico è molto più lontano dalla posizione fisica rispetto a quanto indicato, anche le prestazioni si riducono in modo significativo.

L’utilizzo di posizioni dei server virtuali non rappresenta un problema se eseguito correttamente. La chiara etichettatura di tali server da parte di PIA, oltre a consentire agli utenti di disabilitarli completamente, rappresenta un buon livello di trasparenza.

Installazione e configurazione

Non abbiamo riscontrato alcun problema nell’installazione di PIA, che ha richiesto meno di 2 minuti. Questo è stato coerente con tutte le piattaforme che abbiamo testato.

Quando viene lanciata per la prima volta, l’app per Windows viene eseguita nella barra delle applicazioni per impostazione predefinita, ovvero viene bloccata in basso a destra sullo schermo del dispositivo. L’opzione per staccare l’app dall’area di notifica è nascosta nella sezione “Generale” delle impostazioni dell’app, che non è né ovvia né facile da trovare.

Allo stesso modo, l’applicazione PIA per Mac viene avviata per impostazione predefinita come applicazione della barra dei menu. Anche una volta staccata, le scorciatoie da tastiera tradizionali non funzionano con l’applicazione.

Al contrario, non abbiamo avuto difficoltà a configurare l’app di PIA per iOS o Android. È sufficiente aggiungere la configurazione VPN al dispositivo e si è pronti a partire.

Interfaccia e facilità di utilizzo

Le app di PIA sono compatte ed eleganti, caratterizzate da un semplice sfondo grigio scuro con testo bianco ed evidenziazioni verdi e arancioni per indicare lo stato della connessione. L’abbiamo trovata molto facile da leggere e non abbiamo notato alcun affaticamento degli occhi durante i test, anche quando si è passati allo sfondo più chiaro.

Ci ha colpito soprattutto il livello di personalizzazione offerto dalle app, che consente agli utenti di adattare la schermata iniziale alle proprie esigenze e al proprio livello di esperienza tecnica. Per farlo, basta fare clic sulla freccia verso il basso su desktop o in basso in alto a destra su mobile, dove si può scegliere di aggiungere o rimuovere una serie di funzioni o visualizzazioni.

Ad esempio, abbiamo aggiunto una selezione di località di server popolari per un accesso più rapido e abbiamo rimosso il nostro indirizzo IP attuale dalla visualizzazione predefinita.

Questo livello di personalizzazione si applica anche alle singole funzioni di PIA, con la possibilità di cambiare i server DNS, cambiare i cifrari di crittografia e modificare le regole di Split Tunneling.

Esperienza quotidiana

La nostra esperienza d’uso con PIA è migliorata costantemente nel tempo, man mano che iniziavamo a familiarizzare con tutte le sue funzioni e impostazioni aggiuntive.

Questo processo è stato più rapido con l’app per iPhone, poiché PIA funziona con tutte le scorciatoie di iOS. Ad esempio, abbiamo apprezzato la possibilità di attivare e disattivare la VPN dalla schermata di blocco dell’iPhone. Questo non solo è stato comodo, ma ha fatto sì che l’app iOS di PIA si sentisse adatta alla piattaforma, invece di essere solo una versione del client desktop.

Tuttavia, l’utilizzo regolare delle app ha messo in luce alcuni piccoli problemi. Ad esempio, facendo clic su “VPN Kill Switch” in “Impostazioni rapide” sull’app Android non si attiva il Kill Switch, ma viene visualizzato un muro di testo che spiega come attivarlo. L’abbiamo trovato un’inutile perdita di tempo e particolarmente poco intuitivo, visto che si tratta di un’impostazione “rapida”.

Siamo anche rimasti sorpresi nel constatare che l’app iOS di PIA non include l’Ad Blocker MACE. Questo è stato particolarmente sconcertante quando si è passati dall’app per Android o desktop, dove MACE è facilmente disponibile.

Per una panoramica completa delle funzionalità disponibili su ciascuna piattaforma e delle eventuali differenze, consulta la tabella seguente:

Tra le 61 VPN che abbiamo testato, PIA è la migliore VPN per scaricare file torrent. Su una connessione fissa da 10MiB/s, abbiamo registrato un bitrate medio di 9.6MiB/s con PIA. Il rallentamento della velocità è così minimo che ci siamo quasi dimenticati di star utilizzando una VPN, anche per download di oltre 20 GB.

Ad esempio, abbiamo impiegato 4 minuti e 40 secondi per scaricare l’opera completa di William Shakespeare, che sono passati a soli 5 minuti quando ci siamo connessi a un server PIA.

PIA ha ottenuto le migliori prestazioni nei nostri test di download di file torrent.

Si tratta di una velocità nettamente superiore a quella della maggior parte delle VPN, comprese le due VPN a cui diamo la valutazione più alta: ExpressVPN e NordVPN.

PIA consente di scaricare file torrent su tutti i server e le piattaforme. Nella nostra esperienza, non abbiamo mai riscontrato alcun rallentamento o restrizione della larghezza di banda quando utilizziamo PIA per la condivisione di file. È sufficiente connettersi al server più vicino e iniziare a scaricare.

MACE, l’Ad Blocker integrato di PIA, può anche aiutare a bloccare eventuali tracker o malware che si incontrano durante il processo.

PIA supporta il Port Forwarding dinamico

Il Port Forwarding consente di aumentare il numero di peer che scaricano file torrent con cui è possibile comunicare e migliora drasticamente la velocità di upload del P2P.

Una volta attivata nelle impostazioni, la funzione di Port Forwarding di PIA reindirizza automaticamente le connessioni in entrata per aggirare qualsiasi firewall NAT.

PIA utilizza un Port Forwarding dinamico, il che significa che il numero di porta cambia a ogni connessione. Di conseguenza, è necessario aggiungere manualmente il numero di porta al client torrent ogni volta che si effettua il torrent. Abbiamo scoperto che questo processo richiede molto tempo e che dimenticarsi di aggiornarlo ha portato a diversi leak di IP durante i nostri test.

Come mostrato sopra, PIA è compatibile con qualsiasi dispositivo. È una delle 10 VPN a fornire un’app per Apple TV e il suo strumento Smart DNS consente di cambiare il proprio indirizzo IP su dispositivi che non supportano le VPN, come le console per i videogiochi.

PIA può essere installata anche su router DD-WRT, Merlin, Pfsense e OpenWRT/LEDE. Tuttavia, non ha un’applicazione per router personalizzata come ExpressVPN e le sue prestazioni sono limitate. L’installazione è lenta e l’utilizzo non è molto intuitivo: non consigliamo di utilizzare PIA a livello di router (e nemmeno PIA stessa lo fa).

PIA fornisce anche estensioni del browser per Chrome e Firefox che proteggono il traffico utilizzando Squid HTTPS. Molte VPN, come PrivateVPN, trascurano le estensioni del browser, quindi siamo lieti di vedere che questo non è il caso di PIA.

Shadowsocks di PIA aggira la censura

Testiamo settimanalmente l’accesso di PIA VPN in Cina, utilizzando il nostro server di prova di Shanghai. Ci connettiamo in remoto dal nostro ufficio per verificare se PIA è in grado di sbloccare davvero i siti web in Cina.

Negli ultimi tre mesi, PIA ha funzionato il 50% delle volte in Cina. Non è abbastanza affidabile da renderla una delle migliori VPN per la Cina, ma si colloca appena fuori dalle top cinque.

Per aggirare il Great Firewall con PIA, utilizza il protocollo OpenVPN e attiva il proxy Shadowsocks nelle impostazioni dell’app.

Guarda come usiamo PIA per accedere ai siti web bloccati in Cina nel video qui sotto.

PIA utilizza Shadowsocks, un proxy di terze parti sviluppato appositamente per l’uso in Cina.

Sebbene Shadowsocks non sia sicuro o efficace come gli strumenti di offuscamento VPN proprietari, è in grado di accedere ad applicazioni e siti web popolari come Instagram, Facebook, Gmail e WhatsApp.

Split Tunneling personalizzabile per utenti avanzati

Ad eccezione di iOS, tutte le app di PIA includono lo Split Tunneling. Questa funzione ti permette di selezionare app specifiche per il Tunneling VPN e include l’opzione “Split Tunneling inverso” se vuoi invece selezionare le app per escluderle.

Abbiamo utilizzato lo Split Tunneling per limitare la crittografia di PIA al traffico torrent.

PIA è inoltre unica nel suo genere, in quanto ti permette di indirizzare il traffico al Tunneling VPN non solo per app, cosa comune tra le VPN, ma anche per indirizzo IP, in modo simile a quanto fa AirVPN.

Questo livello di personalizzazione e facilità d’uso non ha eguali.

Multi Hop utilizza un server proxy crittografato

PIA ti permette di instradare il tuo traffico attraverso un server VPN e un proxy per creare una connessione Multi Hop.

Anche se preferiremmo un secondo server VPN, un indirizzo IP proxy ha l’ulteriore vantaggio di nascondere il fatto che stai utilizzando una VPN. Questo può essere utile se hai bisogno di nascondere la tua connessione VPN dalla censura locale o nazionale.

Puoi scegliere tra un proxy Shadowsocks o SOCKS5 come “hop” aggiuntivo. La connessione è sempre criptata, per garantire la sicurezza dei tuoi dati personali.

Indirizzi IP dedicati

PIA offre anche indirizzi IP dedicati. Questi indirizzi IP sono unici e rimangono invariati a ogni connessione.

Purtroppo, costano 4,40 € in più al mese e non funzionano con i servizi di streaming.

La funzione IP dedicato di PIA è invece pensata per accedere a siti che utilizzano una “allowlist”. Ad esempio, per accedere alle banche online o a un server remoto.

Con casi d’uso così limitati, ti consigliamo di evitare questa funzione a meno che tu non abbia un motivo specifico per utilizzarla.